Un tripudio di gusto che si trasforma nel culto del filetto fritto, perfetto street food ante litteram e ancora oggi simbolo di romanità.
Uno degli elementi della buona riuscita è senza dubbio, aver centrato la manifestazione nel cuore del quartiere Garbatella, perché il connubio cucina tradizionale e cultura di quartiere popolare ha dimostrato che le tradizioni locali sono ancora strategiche e interessanti per l’identità delle comunità, se valorizzate in maniera profonda, partendo dalla storia sedimentata nel quartiere per arrivare alla convivialità che la buona cucina scatena. La bellezza della piazza, la sua suggestione dal tramonto in poi, hanno fatto il resto.
Roma Baccalà vuole offrire uno spazio importante a queste realtà nel programma stesso della manifestazione, ad esempio con il racconto di ricette tradizionali o di storie legate al baccalà, al fine di realizzare un appuntamento condiviso e di carattere fortemente inclusivo che ha la potenzialità di portare sviluppo per tutti, a cominciare da chi vive e lavora a Garbatella.